Nelle controversie aventi ad oggetto gli esiti di un concorso pubblico occorre, ai fini della verifica della sussistenza di un concreto ed attuale interesse al ricorso, la c.d. prova di resistenza, consistente nella dimostrazione, da parte del ricorrente, della possibilità di ottenere un collocamento in graduatoria in posizione utile nel caso di eventuale accoglimento giudiziale dei motivi di ricorso proposti, essendo altrimenti inammissibile la domanda formulata, non essendo sufficiente far valere un astratto interesse dell'ordinamento ad una corretta formulazione della graduatoria concorsuale, qualora tale formulazione non implichi per l'interessato un apprezzabile risultato concreto.
da Portale Pubblica Amministrazione http://entilocali.leggiditalia.it/#id=10QT0000248869,__m=document
Nessun commento:
Posta un commento