La richiesta del cittadino, all'immediato annullamento cautelare dell'ordinanza sindacale che abbia limitato l'approvvigionamento alimentare ad un solo componente per nucleo familiare e ad un massimo di due volte a settimana, è risultata recessiva per i giudici amministrativi (Presidente del TAR e Consiglio di Stato) rispetto all'interesse generale alla rigorosa prevenzione anti-Covid19. In altri termini, nella valutazione dei contrapposti interessi, nell'attuale situazione emergenziale, a fronte di una compressione di alcune libertà individuali deve essere accordata prevalenza alle misure approntate per la tutela della salute pubblica.
da Portale Pubblica Amministrazione http://entilocali.leggiditalia.it/#id=10QT0000233801,__m=document
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