Per gli arredi scolastici che fanno parte del patrimonio comunale quali beni mobili di natura indisponibile per la loro destinazione al servizio scolastico pubblico, l'ente locale proprietario deve curare anche la fase della loro dismissione e, in assenza di diversa disciplina regolamentare, procedere alla loro cessione, acquisendo gli eventuali ricavi, o al successivo smaltimento, sostenendone i relativi oneri. La scuola, invece, provvederà per i propri beni in conformità con quanto previsto dal Decreto interministeriale n. 129 del 28 agosto 2018.
da Portale Pubblica Amministrazione http://entilocali.leggiditalia.it/#id=10QT0000233804,__m=document
Nessun commento:
Posta un commento